Domande frequenti
sul Golden Visa in Spagna

Rispondiamo a tutte le vostre domande

1) Cos'è il visto d'oro per la Spagna

Il Golden Visa è la procedura per ottenere un visto o un permesso di soggiorno per gli stranieri non europei che effettuano un investimento significativo in Spagna.

Il visto è un’autorizzazione all’ingresso nel territorio spagnolo, mentre il permesso di soggiorno è l’autorizzazione a risiedere in Spagna.

Nonostante i diversi tipi di visto, in genere vengono concessi per soggiorni inferiori a 3 mesi, mentre se si desidera vivere in Spagna per un periodo più lungo, la procedura ideale è il permesso di soggiorno.

Il visto d’oro consente non solo all’investitore di vivere in Spagna, ma anche ai suoi familiari (coniuge e figli minori).

2) La Spagna ha un programma di visti d'oro?

Per ottenere il visto d’oro per investitori, esistono alcuni requisiti comuni e alcuni requisiti specifici.

I requisiti comuni sono quelli stabiliti dall’art. 62 della Legge 14/2013:

  1. non essere presenti in modo irregolare nel territorio spagnolo;
  2. avere più di 18 anni;
  3. non avere precedenti penali in Spagna, così come nei Paesi in cui hanno risieduto negli ultimi 5 anni, per reati previsti dalla legge spagnola;
  4. non apparire come soggetto rifiutabile nello spazio territoriale dei Paesi con cui la Spagna ha firmato un accordo in tal senso;
  5. avere una polizza di assicurazione sanitaria pubblica o privata con una compagnia assicurativa autorizzata a operare in Spagna;
  6. disporre di risorse economiche sufficienti per sé e per i propri familiari durante il soggiorno in Spagna; e
  7. pagare i diritti per il trattamento del visto o del permesso di soggiorno.

Il coniuge, i figli minorenni e i figli maggiorenni che accompagnano l’investitore e che non sono oggettivamente in grado di provvedere alle proprie necessità a causa del loro stato di salute hanno diritto a richiedere il visto insieme all’investitore straniero. In questo caso, oltre ai requisiti generici già individuati (non solo per quanto riguarda l’investitore, ma anche per il coniuge e i figli dell’investitore), il rapporto di coniugio o di filiazione deve essere accreditato.

Come requisiti specifici, dobbiamo considerare se si tratta di un investimento per l’acquisizione di un immobile, per l’acquisizione di azioni o partecipazioni o di debito pubblico. Analizziamo i singoli casi.

(i) Investimenti finanziari:

  1. In Spagna titoli di debito pubblico per un valore minimo di 2.000.000 di euro. L’investimento deve essere comprovato da un certificato rilasciato dall’istituto finanziario o dalla Banca di Spagna che attesti che il richiedente è l’unico titolare dell’investimento per un periodo di almeno 5 anni.
  2. In azioni di società spagnole per un valore minimo di 1.000.000 di euro. Tale investimento deve essere comprovato da:
    1. un certificato rilasciato dall’intermediario finanziario, debitamente registrato presso la Commissione Nazionale del Mercato Mobiliare o la Banca di Spagna, che attesti che l’interessato ha effettuato l’investimento, nel caso in cui il prodotto acquistato sia costituito da azioni quotate;
    2. una copia della dichiarazione di investimento effettuata nel Registro degli investimenti esteri del Ministero dell’Economia e della Competitività, nel caso di azioni non quotate.
  3. In azioni di società spagnole per un valore minimo di 1.000.000 di euro. Tale investimento deve essere accreditato mediante la stessa copia della dichiarazione di investimento estero prevista per l’investimento in azioni non quotate.
  4. In depositi bancari presso istituti finanziari spagnoli per un valore minimo di 1.000.000 di euro. Tale investimento deve essere comprovato da un certificato dell’istituto finanziario che attesti che il richiedente è l’unico titolare del deposito bancario.

Ai sensi dell’articolo 64 della Legge 14/2013, il richiedente deve dimostrare che l’investimento finanziario è stato effettuato entro i 60 giorni precedenti la presentazione della domanda di visto fornendo, in ogni caso, i documenti sopra citati.

(ii) Investimenti immobiliari:

Il visto di residenza può essere ottenuto anche attraverso l’acquisto di beni immobili in Spagna per un prezzo minimo di 500.000 euro per richiedente.

Questo investimento deve essere accreditato presentando un certificato di proprietà e di gravame rilasciato dal Catasto. Questa certificazione deve includere un codice di verifica elettronico per la consultazione online e deve essere stata rilasciata entro 90 giorni prima della richiesta del visto.

A tal fine, va notato che il richiedente può ottenere un finanziamento per l’acquisto dell’immobile, ma per poter richiedere il visto deve dimostrare di aver effettuato un investimento di almeno 500.000 euro, ossia può finanziare la parte del prezzo d’acquisto che supera il suddetto importo.

Se l’atto di vendita è in attesa di registrazione al momento della richiesta di approvazione, sarà sufficiente che il certificato indichi che l’iscrizione a registro è in vigore e che le relative imposte sono state pagate.

(iii) Investimenti di natura imprenditoriale:

Il visto di residenza per investitori può essere richiesto anche in seguito allo sviluppo di un progetto imprenditoriale in Spagna che sia considerato e accreditato come di interesse generale.

Per questo, cioè perché l’investimento e il progetto imprenditoriale siano considerati di interesse generale, devono:

  1. comportano la creazione di posti di lavoro (senza un numero minimo indicato dalla Legge 14/2013);
  2. avere un impatto socio-economico significativo nell’area in cui l’attività deve essere svolta (sebbene la legge non specifichi come questo requisito debba essere specificato); oppure
  3. dare un contributo rilevante all’innovazione scientifica o tecnologica (condizione anch’essa non chiaramente e oggettivamente determinata).

In questo caso, il richiedente deve dimostrare che l’investimento di capitale significativo è stato effettuato presentando una relazione favorevole rilasciata dall’Ufficio economico e commerciale della delimitazione geografica in cui viene presentata la domanda di visto, che attesti che si tratta di un progetto imprenditoriale di interesse generale.

3) Requisiti del Visto d'Oro per la Spagna

Um das Goldene Visum für Investoren zu erhalten, gibt es einige allgemeine und einige spezifische Anforderungen.

Die gemeinsamen Anforderungen sind in Art. 62 des Gesetzes 14/2013 festgelegt:

  1. sich nicht irregulär im spanischen Hoheitsgebiet aufzuhalten;
  2. über 18 Jahre alt sein;
  3. Sie dürfen weder in Spanien noch in den Ländern, in denen sie sich in den letzten 5 Jahren aufgehalten haben, wegen Straftaten nach spanischem Recht vorbestraft sein;
  4. im Hoheitsgebiet von Ländern, mit denen Spanien ein entsprechendes Abkommen unterzeichnet hat, nicht als abweisbares Subjekt erscheinen;
  5. eine öffentliche oder private Krankenversicherung bei einer in Spanien zugelassenen Versicherungsgesellschaft abgeschlossen haben;
  6. über ausreichende wirtschaftliche Mittel für sich und ihre Familienangehörigen während ihres Aufenthalts in Spanien verfügen; und
  7. die Gebühr für die Bearbeitung des Visums oder des Aufenthaltstitels zu entrichten.

Der Ehepartner, die minderjährigen Kinder und die erwachsenen Kinder des Investors, die aufgrund ihres Gesundheitszustands objektiv nicht in der Lage sind, für ihren eigenen Bedarf zu sorgen, sind berechtigt, das Visum gemeinsam mit dem ausländischen Investor zu beantragen. In diesem Fall muss zusätzlich zu den bereits genannten allgemeinen Anforderungen (nicht nur in Bezug auf den Investor, sondern auch in Bezug auf den Ehepartner und die Kinder des Investors) die eheliche Beziehung oder die Abstammung akkreditiert warden.

Als spezifische Anforderungen müssen wir berücksichtigen, ob es sich um eine Investition für den Erwerb von Immobilien, für den Erwerb von Aktien oder Beteiligungen oder von öffentlichen Schulden handelt. Schauen wir uns die einzelnen Fälle an.

  • Finanzanlagen:
  1. In spanischen öffentlichen Schuldverschreibungen mit einem Mindestwert von 2.000.000 €. Diese Investition muss durch eine vom Finanzinstitut oder der spanischen Zentralbank ausgestellte Bescheinigung nachgewiesen werden, aus der hervorgeht, dass der Antragsteller für einen Zeitraum von mindestens 5 Jahren der alleinige Inhaber der Investition ist.
  2. In Aktien spanischer Unternehmen mit einem Mindestwert von 1.000.000 €. Diese Investition wird nachgewiesen durch:
    1. eine vom Finanzintermediär ausgestellte und ordnungsgemäß bei der nationalen Wertpapiermarktkommission oder der spanischen Zentralbank registrierte Bescheinigung, aus der hervorgeht, dass der Interessent die Anlage getätigt hat, falls es sich bei dem erworbenen Produkt um börsennotierte Aktien handelt;
    2. eine Kopie der Investitionserklärung im Register für ausländische Investitionen des Ministeriums für Wirtschaft und Wettbewerbsfähigkeit im Falle nicht börsennotierter Aktien.
  3. Anteile an spanischen Unternehmen im Wert von mindestens 1.000.000 €. Diese Investition wird durch die gleiche Kopie der Erklärung über Auslandsinvestitionen bestätigt, wie sie für Investitionen in nicht börsennotierte Aktien vorgesehen ist.
  4. In Bankeinlagen bei spanischen Finanzinstituten mit einem Mindestwert von 1.000.000 €. Diese Investition ist durch eine Bescheinigung des Finanzinstituts nachzuweisen, aus der hervorgeht, dass der Antragsteller der alleinige Inhaber der Bankeinlage ist.

Gemäß Artikel 64 des Gesetzes 14/2013 muss der Antragsteller nachweisen, dass die finanzielle Investition innerhalb von 60 Tagen vor der Einreichung des Visumantrags getätigt wurde, indem er in jedem Fall die oben genannten Dokumente vorlegt.

  • Immobilieninvestitionen:

Das Aufenthaltsvisum kann auch durch den Erwerb von Immobilien in Spanien zu einem Mindestpreis von 500.000 € pro Antragsteller erworben werden.

Diese Investition muss durch Vorlage einer vom Grundbuchamt ausgestellten Bescheinigung über Eigentum und Belastungen nachgewiesen werden. Diese Bescheinigung muss einen elektronischen Verifizierungscode für die Online-Konsultation enthalten und innerhalb von 90 Tagen vor dem Visumantrag ausgestellt worden sein.

Hierzu ist anzumerken, dass der Antragsteller eine Finanzierung für den Erwerb der Immobilie erhalten kann, aber um das Visum beantragen zu können, muss er nachweisen, dass er eine Investition von mindestens 500.000 € getätigt hat, d. h. er kann den Teil des Kaufpreises finanzieren, der den oben genannten Betrag übersteigt.

Ist der Kaufvertrag zum Zeitpunkt des Zulassungsantrags noch nicht eingetragen, reicht es aus, wenn aus der Bescheinigung hervorgeht, dass die Eintragung in Kraft ist und dass die entsprechenden Steuern entrichtet wurden.

  • Investitionen mit unternehmerischem Charakter:

Ein Aufenthaltsvisum für Investoren kann auch aufgrund der Entwicklung eines Geschäftsprojekts in Spanien beantragt werden, das als von allgemeinem Interesse angesehen und anerkannt wird.

Damit die Investition und das Unternehmensprojekt als von allgemeinem Interesse angesehen werden können, müssen sie dies sein:

  1. die Schaffung von Arbeitsplätzen beinhalten (wobei das Gesetz 14/2013 keine Mindestzahl vorschreibt);
  2. eine erhebliche sozioökonomische Auswirkung in dem Gebiet haben, in dem die Tätigkeit ausgeübt werden soll (obwohl das Gesetz nicht festlegt, wie diese Anforderung zu spezifizieren ist); oder
  3. einen relevanten Beitrag zur wissenschaftlichen oder technologischen Innovation leisten (eine Bedingung, die ebenfalls nicht eindeutig und objektiv festgelegt ist).

In diesem Fall muss der Antragsteller nachweisen, dass die bedeutende Kapitalinvestition getätigt wurde, indem er einen positiven Bericht des Wirtschafts- und Handelsamts der geografischen Abgrenzung, in der der Visumantrag gestellt wird, vorlegt, aus dem hervorgeht, dass es sich um ein Geschäftsprojekt von allgemeinem Interesse handelt.

4) Regole del Visto d'Oro per la Spagna

I requisiti del visto d’oro spagnolo sono flessibili. Non c’è alcun requisito di residenza per mantenere il Golden Visa. È sufficiente recarsi in Spagna una volta durante il primo anno per la sessione di raccolta dei dati biometrici e una volta ogni volta che il permesso viene rinnovato.

5) Requisiti del Visto d'Oro per la Spagna // 2022 // 2021

I documenti necessari per richiedere il Golden Visa in Spagna sono i seguenti:

  1. Il modulo di richiesta del visto spagnolo per soggiorni di lunga durata.
  2. Due fototessere.
  3. Il passaporto valido. Deve essere stato emesso negli ultimi 10 anni.
  4. Prova del paese di residenza.
  5. Prova dell’investimento. Tutti i documenti che attestano il tipo e l’importo dell’investimento, nonché l’origine del denaro.

o Visti di residenza per l’acquisto di beni immobili:

Certificazione contenente i dati catastali e fiscali del Catasto, che corrispondono all’immobile acquistato.

o Visti di soggiorno per investitori di capitale:

Copia della dichiarazione di investimento effettuata nel Registro degli investimenti esteri del Ministero dell’Economia e della Competitività, in caso di investimento in azioni non quotate o in quote societarie.

Certificato di un intermediario finanziario, debitamente registrato presso la Commissione Nazionale del Mercato dei Titoli o presso la Banca di Spagna in caso di investimento in azioni quotate.

Certificato dell’istituto finanziario o della Banca di Spagna, se l’investimento è in debito pubblico.

Nel caso di investimenti in depositi bancari, un certificato dell’istituto finanziario.

  1. Precedenti penali. Presentare questo documento in originale, in fotocopia e tradotto. Non deve avere più di 90 giorni al momento della richiesta.
  2. Dimostrare di avere fondi sufficienti per mantenere se stessi e le persone a carico durante il soggiorno in Spagna.
  3. Assicurazione medica stipulata con un fornitore autorizzato spagnolo.
  4. Un certificato medico che attesti l’assenza di malattie che mettono a rischio la salute pubblica.

6) Come ottenere il Visto d'Oro per la Spagna

Per richiedere il Golden Visa è necessario seguire una procedura. A seconda che ci si trovi in Spagna o all’estero, la procedura prevede 1 o 2 fasi diverse.

Le fasi della procedura sono le seguenti:

a) Richiesta di visto e;

  1. Richiesta di autorizzazione.

Richiesta di visto

Nel caso in cui vi troviate al di fuori della Spagna e abbiate bisogno di un visto Schengen per entrare in uno dei 26 Paesi che fanno parte di questo territorio, dovrete prima ottenerlo presso il Consolato o l’Ambasciata spagnola in cui risiedete legalmente (articolo 75.1 della Legge 14/2013). Potete trovare tutte le informazioni relative a questo argomento nel nostro articolo intitolato: VISTO SCHENGEN.

L’unica differenza è che in questo caso il periodo di risoluzione è di 10 giorni lavorativi e non di 15, come nel caso del visto Schengen ordinario (articolo 75, comma 5, della legge 14/2013).

Se vi trovate fuori dalla Spagna, ma non avete bisogno di un visto Schengen per entrare in Spagna, è preferibile venire nel Paese e iniziare il processo direttamente dalla seconda fase, che spiegheremo di seguito.

4.2.- Richiesta di autorizzazione

Questa fase verrà spiegata attraverso domande e risposte, in modo da facilitarne la comprensione.

4.2.1.- Dove fare domanda?

L’autorizzazione di residenza per investimenti in Spagna si richiede all’Unità Grandi Imprese e Collettivi Strategici (UGE-CE) e viene concessa dalla Direzione Generale della Migrazione (articolo 76.1 della Legge 14/2013).

L’UGE-CE ha sede a Madrid e la domanda deve essere presentata “per via telematica” (articolo 76, paragrafo 1, della legge 14/2013). Di conseguenza, in qualità di avvocati specializzati nell’elaborazione di domande di visto d’oro, saremo in grado di presentare la vostra domanda, indipendentemente dal luogo in cui vi trovate in Spagna.

4.2.2.- Qual è la scadenza per la decisione dell’UGE-CE?

Secondo l’articolo 76, paragrafo 1, della Legge 14/2013, “il termine massimo per la decisione è di 20 giorni dalla presentazione elettronica della domanda all’organismo competente per il trattamento”.

Inoltre, uno dei principali vantaggi di questa procedura è che, se la domanda “non viene risolta entro tale termine, l’autorizzazione si intende rilasciata per silenzio amministrativo” (articolo 76, comma 1, della Legge 14/2013). In altre parole, se la domanda non viene decisa in tempo, per legge viene accolta e la Pubblica Amministrazione non può emettere un provvedimento di rifiuto (se lo facesse sarebbe illegale e la decisione potrebbe essere annullata in quanto illegittima).

4.2.3.- Cosa si può fare in caso di rifiuto?

Il fatto che l’EC-ECU rifiuti la vostra richiesta non significa che tutto sia perduto. Infatti, è possibile presentare ricorso al Segretariato generale per l’immigrazione e l’emigrazione entro un mese dalla notifica della decisione. Il tutto in conformità alle disposizioni degli articoli 121 e 122 della Legge 39/2015, del 1° ottobre, sul Processo Amministrativo Comune delle Amministrazioni Pubbliche.

A sua volta, se la decisione del ricorso non è favorevole, è possibile presentare un ricorso contenzioso-amministrativo all’Alta Corte di Giustizia entro 2 mesi dalla notifica della decisione, in conformità con le disposizioni dell’articolo 46 e seguenti della Legge 29/1998, del 13 luglio, che regola la giurisdizione contenziosa-amministrativa.

7) Visto d'Oro Spagna brexit

Il Golden Visa è una procedura riservata ai non residenti in Europa. Pertanto, prima della Brexit, i cittadini britannici non potevano ottenere la residenza o il soggiorno in Spagna attraverso il Golden Visa.

Pertanto, con la Brexit, poiché i britannici non sono più considerati cittadini europei, possono ottenere il loro visto di soggiorno e il permesso di soggiorno qui in Spagna attraverso la procedura del Golden Visa.

8) Schema di visto d'oro per la Spagna

Posso viaggiare in Europa con un visto d’oro spagnolo?

Sì, il Golden Visa spagnolo consente a voi e ai vostri familiari di viaggiare all’interno della zona Schengen senza visto per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni. Tuttavia, i Paesi europei al di fuori dell’area Schengen hanno un proprio obbligo di visto, quindi la libertà di viaggiare non è sempre garantita.

Avete domande più specifiche? Rispondiamo anche a loro

9) Visto d'Oro Spagna pago le tasse

Se non si risiede a tempo pieno in Spagna, non si deve pagare l’imposta sul reddito. Si è considerati residenti solo se si vive nel Paese per più della metà dell’anno (più di 183 giorni).

Tuttavia, indipendentemente dal vostro status di residenza, se avete acquistato un immobile in Spagna, dovete pagare le tasse corrispondenti, come l’imposta comunale e l’imposta sul reddito.

Se non siete residenti a tempo pieno, dovete pagare il 24,75% sui redditi da locazione o su qualsiasi altro reddito percepito in Spagna.

10) Quanto tempo posso rimanere in Spagna con un visto d'oro?

Il visto d’oro per la Spagna è valido per un periodo iniziale di un anno. Successivamente, è possibile richiedere la conversione del visto in un permesso di soggiorno per investitori e ottenere un permesso di soggiorno valido per due anni.

Il permesso di soggiorno ottenuto grazie all’investimento è valido per due anni. In seguito, potrete rinnovarla a tempo indeterminato ogni due anni, a condizione che abbiate mantenuto l’investimento.

Se decidete davvero di vivere in Spagna, dopo cinque anni di permanenza in Spagna con un permesso di soggiorno di due anni, potete richiedere un permesso di soggiorno permanente.

Non ci sono requisiti di soggiorno per rinnovare il permesso di soggiorno Golden Visa. È necessario recarsi in Spagna solo quando si deve richiedere il rinnovo.

Tuttavia, se intendete richiedere la residenza permanente, dovete vivere in Spagna per almeno cinque anni senza interruzioni (almeno sei mesi all’anno). Se si intende richiedere la cittadinanza spagnola, è necessario vivere in Spagna per almeno dieci anni.

regola

11) Vantaggi del visto d'oro spagnolo

Alcuni dei vantaggi che derivano dal visto d’oro spagnolo includono

– Voi e i vostri familiari riceverete un permesso di soggiorno che vi consentirà di vivere in Spagna.

– Voi e i vostri familiari potete viaggiare in tutti i Paesi della Zona Schengen senza visto per un massimo di 90 giorni in un periodo di 180 giorni.

– Non è necessario vivere in Spagna per rinnovare il visto d’oro.

– Se vivete in Spagna, dopo cinque anni potrete ottenere la residenza permanente.

– È possibile richiedere la cittadinanza spagnola dopo dieci anni di residenza (o meno, a seconda dei trattati internazionali).

– Voi e i vostri familiari potrete usufruire del sistema sanitario e scolastico spagnolo.

12) Visto d'Oro passaporto spagnolo

L’ottenimento del Golden Visa non comporta alcuna modifica del passaporto. Il passaporto è sempre legato alla nazionalità, per cui l’ottenimento di un permesso di soggiorno o di residenza non modifica la nazionalità, tranne nel caso in cui, dopo successive proroghe del permesso di soggiorno, si voglia ottenere la nazionalità spagnola.

In questo caso, di vostra spontanea volontà, potete (risiedendo in Spagna per due, cinque o dieci anni) richiedere la cittadinanza spagnola e modificare il vostro passaporto.

13) Golden Visa spagna vs Portogallo

I programmi Golden Visa in Spagna e Golden Visa in Portogallo sono molto simili, tuttavia vi sono differenze in termini di scadenze e documentazione da fornire.

  • Vantaggi di entrambi:
    1. visitare 26 Paesi dell’area Schengen grazie alla libera circolazione.
    2. Diritto di vivere, lavorare e studiare.
    3. Essere in grado di beneficiare sia il richiedente che la sua famiglia.
    4. Facile applicazione.
  • Tempo di applicazione:
    1. Spagna: massimo 20 giorni lavorativi.
    2. Portogallo: da 3 a 6 mesi.
  • Concessione della cittadinanza:
    1. Spagna: in 2, 5 o 10 anni a seconda dei casi.
    2. Portogallo: dopo 5 anni di residenza.
  • Periodo di soggiorno:
    1. I requisiti della Spagna sono flessibili. Non c’è alcun requisito di residenza per mantenere il Golden Visa. È sufficiente recarsi in Spagna una volta durante il primo anno per la sessione di raccolta dei dati biometrici e una volta ogni volta che il permesso viene rinnovato.
    2. Il Portogallo ha un requisito minimo di 7 giorni nel primo anno e poi non meno di 14 giorni ogni due anni.
  • Tassazione:
    1. Spagna: imposta del 24,75% sugli utili.
    2. Portogallo: esenzione.

Il programma Golden Visa del Portogallo offre il massimo vantaggio di residenza fiscale. Gli investitori stranieri che intendono vivere in Portogallo possono beneficiare del regime fiscale di residenza non abituale (RNH), che prevede esenzioni fiscali per i suoi titolari fino a dieci anni. Le esenzioni comprendono i redditi da pensione, da lavoro dipendente e autonomo, da capitale, da reddito immobiliare, da plusvalenze e da proprietà intellettuale o industriale. L’imposta sui trasferimenti del Portogallo è molto vantaggiosa anche per gli investitori stranieri che desiderano stabilirsi in Portogallo, poiché gli espatriati finiscono per pagare le stesse aliquote fiscali dei residenti locali.

In Spagna, gli investitori sono tassati sul loro reddito mondiale se vivono in Spagna per più di 183 giorni all’anno. Nel caso di persone fisiche non residenti, viene applicata un’aliquota del 24,75% sui redditi prodotti nel Paese, come ad esempio i redditi da locazione.

14) Costo del visto d'oro per la Spagna

Il costo del visto d’oro è in relazione al valore dell’acquisizione della proprietà, delle azioni, dei titoli o del debito pubblico.

A questo costo vanno aggiunte le spese amministrative: il visto costa 80.-€ mentre la richiesta del permesso di soggiorno costa 71.81.-€.

15) Mutuo golden visa spagna

Posso utilizzare un mutuo per ottenere un visto d’oro spagnolo?

No, non sarà possibile ottenere un visto d’oro se si utilizza un mutuo per pagare un immobile in Spagna, almeno non per i requisiti minimi. È necessario effettuare un pagamento di almeno 500.000 euro interamente con fondi propri, ma per tutto ciò che supera tale importo è possibile ricorrere a un mutuo o a un finanziamento.

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